L’Isola del Giglio si trova ad appena 11 miglia al largo del promontorio dell’Argentario. Vista la sua posizione, i Romani la utilizzavano come base strategica per il controllo di tutto il Mediterraneo tanto che sull’isola sono stati ritrovati i resti di un’antica villa ed anche il relitto di una nave mercantile affondata vicino alla costa.
Il patrimonio naturale dell’isola attira al Giglio moltissimi turisti. Ad affascinare i visitatori sono soprattutto le spiaggette di sabbia incorniciate dalla vegetazione, la rigogliosa natura mediterranea ed i vivaci fondali marini.
Il Giglio è un vero e proprio paradiso per tutti gli appassionati di trekking, mountain bike, bird-watching ed arrampicata sulle scogliere. Vi si trovano infatti numerosi sentieri naturali che conducono a calette nascoste lungo la costa o a punti panoramici sulle colline.
Sull’isola ci sono soltanto tre piccoli centri abitati: Giglio Castello, Giglio Porto e Giglio Campese. Il primo è il nucleo originale del paese sviluppatosi nel medioevo mentre gli altri sono nati solo più tardi affermandosi come località balneari e turistiche.